Da “MERIDIANI”, Ago-Set 2011 É ad Amalfi che, a metà del XIII secolo, si è cominciato a produrre uno straordinario tipo di carta. E ancora oggi si procede, con tecniche antichissime. Odora di antico la cartiera Amatruda, l’ultima id Amalfi a difendere una tradizione. Scarica Carta Canta di F. Tana
Addio a Rosa Amatruda, la dama bianca della carta
Quanti hanno fantasticato al solo sguardo di quei fogli pur non sapendo dipingere o scrivere in bella grafia. Quanti, quella carta bambagina,vessillo di un’Amalfi operosa, pudica e discreta.. scritto da Mario Amodio Addio a Rosa Amatruda, la dama bianca della carta – di Mario Amodio
La Città (quotidiano di Salerno e provincia) – Addio ad Amatruda, Signora della carta
Da “La Città”, 13/04/2010 Amalfi, l’intera Costiera ed in particolar modo il mondo dell’artigianato in lutto per la scomparsa della signora Rosa Amatruda […] Clicca qui sotto per leggere l’articolo: https://www.amatruda.it/wp-content/uploads/2025/01/Addio-ad-Amatruda-Signora-della-carta.pdf
イタリア旅行 (Elegance on the go)
イタリア旅行 (Elegance on the go) Guarda il numero di settembre 2009 della rivista giapponese sulla Costiera Amalfitana
La preziosa bambagina gioiello di Amalfi
Da “L’ISOLA” n°44, Anno VII, Maggio 2009 Nel Medioevo, i mercanti amalfitani che navigavano verso i porti del Mediterraneo appresero dagli arabi il metodo di lavorazione della carta più a buon mercato della pergamena. Regnanti e papi, notai e storici l’usarono per i loro documenti. Il segreto della produzione tramandato oralmente. L’impresa di don Luigi […]
L’Amatruda
Da “COLOPHON” n°24, Marzo 2007 Al tatto l’Amatruda lascia nelle mani l’antico dei mastri cartai. Un antico fatto di cenci, di acqua, di pietra, sudore e vento. E’ come se i secoli diventassero un unico giorno, un unico momento d’esistenza… scritto da Serena Dal Borgo L’amatruda – Colophon 2007
La carta? Anche con i fiori!!
Un foglio di carta avoriato, dai bordi intonsi, ha un’anima e una voce che è eco del passato. Evoca l’incontro sapiente dell’acqua con le fibre e prezioso diventa per chi ama appena fermarsi a concedere spazio alla riflessione, alla poesia, all’arte. GRAPHICUS_La carta anche con i fiori_2005
Ricordo quel libro scritto in gaelico
Da “Corriere Lavoro” (inserto del Corriere della Sera)
Il Vate e la carta d’Amalfi
Amalfi lo impressionò principalmente per quella distesa di blu che gongola lungo le sponde nei giorni di bonaccia e di sbuffa scalciando al scogliera, in periodi di tempesta… Leggi l’articolo scritto da Mario Amodio